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Good bank, nessun passaggio formale dossier Ubi in Bce l'8 dicembre

di Andrea Mandalà

MILANO (Reuters) - Il progetto di acquisto da parte di Ubi di tre delle quattro good bank non verrà formalizzato in Bce il prossimo 8 dicembre e per il via libera definitivo da parte della Vigilanza bisognerà probabilmente aspettare, se verrà siglato l'accordo tra le parti, i primi mesi del nuovo anno.

Lo dicono due fonti vicine all'operazione sottolineando che il dossier è sempre sul tavolo e che la due diligence sta proseguendo ma che ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere per far sì che il progetto completo possa essere sottoposto alla Bce per il sigillo finale.

"Non è atteso per l'8 dicembre alcun passaggio formale in Bce", quando è in programma una riunione del supervisory board della Bce, dice una fonte.

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Secondo la fonte il via libera informale da parte di Francoforte lo scorso 25 novembre all'acquisto da parte di Ubi di Banca Etruria, Banca Marche, Carichieti "era fondamentale per andare avanti nel progetto" ma adesso "si continua a lavorare su una serie di elementi emersi anche alla luce delle due diligence".

Solamente al termine di tutto il processo e dopo l'eventuale accordo tra l'istituto bergamasco e il Fondo di Risoluzione, e se non ci saranno variazioni sostanziali dello schema proposto che al momento rimane lo stesso, si andrà in Bce per l'autorizzazione definitiva, spiegano le fonti.

"Questo potrebbe avvenire fra un paio di mesi", dice una fonte che comunque non esclude che si possa arrivare ad un 'signing' dell'accordo, anche condizionato, entro fine anno.

Ubi ha subordinato l'acquisto di tre delle quattro banche salvate a fine 2015 ad una serie di condizioni, tra le quali il deconsolidamento degli Npl, la possibilità di compensare le perdite con gli utili futuri, il riconoscimento del badwill e l'utilizzo dei propri modelli interni per gli Rwa di tre istituti.

Potrebbe inoltre intervenire il Fondo di Risoluzione a monte della vendita con una mini ricapitalizzazione per ripristinare i coefficienti patrimoniali degli istituti da cedere.

Una volta soddisfatte tutte le condizioni Ubi potrebbe quindi procedere ad un aumento di capitale per mantenere i suoi livelli patrimoniali dopo l'acquisizione.

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