Grecia, borsa e titoli Stato in calo, attesa per lista riforme

ATENE (Reuters) - Mercato azionario e obbligazionario greco in difficoltà, dopo la nuova bocciatura del rtaing sovrano da parte di Standard & Poor's e a riflesso di timori di una crisi di liquidità.

Intorno 10,30 italiane l'indice della borsa di Atene cede circa l'1,2%, dopo aver toccato -1,8% in apertura, in controtendenza rispetto alle altre borse europee, mentre si muovono al rialzo i rendimenti dei titoli di Stato.

Gli investitori restano in attesa di vedere se il governo guidato da Syriza presenterà una lista di riforme sufficienti a sbloccare i fondi necessari a evitare l'insolvenza.

Il viceministro della Finanze Dimitris Mardas, intervistato dal quotidiano finanziario 'Naftemporikial', sostiene che Atene non ha abbandonato l'obiettivo di rinegoziare il debito.

"Il governo non ha abbandonato alcuna pretesa relativamente all'obiettivo di rendere il debito del paese gestibile", spiega.

Il debito pubblico greco ha raggiunto oltre il 177% del Pil lo scorso anno.

"Le soluzioni sono conosciute - siano un haircut, un'estensione o (un rimborso) - saranno legate ad un aumento della produzione o dell'export, o a tassi di interesse più bassi", ha detto Mardas al giornale.

Il viceministro torna a fare riferimento al piano di collegare il rimborso dei 318 milioni di debito alla crescita economica o all'export, seguendo le linee di un accordo applicato per la Germania dopo la seconda guerra mondiale.

I rappresentanti di Commissione Ue, Bce e Fmi - il cosiddetto gruppo di Bruxelles - hanno discusso delle proposte di riforme greche nel fine settimana. Fonti hanno riferito a Reuters che potrebbero volerci diversi giorni prima che una lista completa sia pronta, mentre il paese rischia di finire la liquidità il prossimo 20 aprile.

Ieri sera, il primo ministro Alexis Tsipras ha presieduto una riunione di governo che ha approvato la lista delle riforme e gli obiettivi di avanzo primario quest'anno all'1,5% del Pil con una crescita dell'1,4%.

Funzionari di Atene e Bruxelles stanno continuando i colloqui nella speranza di fare abbastanza progressi per far sì che i ministri delle Finanze si riuniscano presto per discutere le riforme.

Tsipras dovrebbe parlare del pacchetto di riforme stasera in parlamento.

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