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Grecia, improbabile che Atene chieda altra liquidità a Bce in prossime settimane

Greci in coda per prelevare denaro in banca. REUTERS/Ronen Zvulun

MILANO (Reuters) - E' improbabile che la Grecia presenti nelle prossime settimane richiesta per un aumento dei fondi di emergenza alla Banca centrale europea perché la liquidità è aumentata grazie ai flussi in entrata e all'aiuto della stessa Bce.

E' quanto hanno spiegato a Reuters due fonti vicine alla vicenda.

Il cuscinetto della liquidità è salito a circa 5 miliardi di euro da 1-2 miliardi al culmine della crisi greca, grazie alle linee di credito di emergenza (Ela) erogate dalla Bce, ai flussi generati da tasse e turismo, e ai pagamenti delle pensioni, come ha spiegato una delle due fonti che ha chiesto di restare anonima.

I controlli di capitale imposti dal governo hanno arginato il massiccio deflusso di denaro. E l'aumento del cuscinetto indica che i deflussi dalle banche avvengono più lentamente del previsto e che, nonostante tutto, permane un certo clima di fiudicia.