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Greggio balza con produzione Usa colpita da uragano, scorte in calo

Dei serbatoi di petrolio greggio nell'hub petrolifero di Cushing

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in aumento per il secondo giorno consecutivo, guadagnando oltre il 2%, con l'uragano Sally che ha portato al blocco della produzione di petrolio e gas offshore negli Stati Uniti e i dati Api hanno evidenziato una flessione delle scorte di greggio Usa.

Più di un quarto della produzione offshore degli Stati Uniti è stata sospesa a causa dell'uragano Sally.

Secondo i dati dell'American Petroleum Institute (Api), le scorte di greggio sono diminuite di 9,5 milioni di barili, invece di aumentare come era stato previsto dagli analisti.

Alle 10,45, i futures sul Brent avanzano di 99 centesimi, o del 2,44%, a 41,52 dollari al barile, mentre il greggio statunitense scambia in rialzo di 1,06 dollari, o del 2,77%, a 39,34 dollari al barile. Entrambi i benchmark ieri hanno registrato un rialzo di oltre il 2%.

"Durante la notte, l'Api ha fornito un'ulteriore spinta rialzista", ha detto Stephen Brennock del broker petrolifero Pvm. "Per quanto un certo ottimismo sembri essere tornato sul mercato del petrolio, i fondamentali sottostanti rimangono tutt'altro che favorevoli".