Greggio in calo, Brent scivola sotto 49 dollari su segnali aumento offerta
LONDRA (Reuters) - Seduta all'insegna delle perdite per il greggio, con il derivato sul Brent sotto i 49 dollari al barile dopo il forte rally di questo mese, in un mercato che privilegia i segnali di crescita delle forniture a scapito delle speranze di un accordo tra i paesi produttori su misure a sostegno dei prezzi.
Un gruppo di militanti nigeriani, che ha rivendicato una serie di attacchi a impianti petroliferi, nel weekend si è detto pronto a una tregua e l'Iraq ha ripreso la fornitura attraverso un oleodotto del nord sospesa all'inizio di quest'anno.
Intorno alle 11,15 italiane il contratto sul Brent per consegna ottobre cede 44 cent (lo 0,9%) a 48,72 dollari a barile. Il benchmark ha messo a segno un balzo del 20% dall'inizio del mese al 19 agosto.
La scadenza analoga sul greggio Usa arretra di 52 cent (-1,1%) a 46,89 dollari.
"Oggi restiamo ribassisti sul greggio", commenta Georgi Slavov, analista di Marex Spectron. "Sembra probabile che l'offerta aumenterà nel breve termine".