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Greggio in calo, nuove misure lockdown minacciano ripresa domanda

Un serbatoio che riporta la scritta "petrolio greggio" nel bacino del Permiano. Mentone, contea di Loving

LONDRA (Reuters) - Calano i prezzi del greggio, con le nuove restrizioni contro la diffusione del Covid-19 che hanno alimentato le incertezze sulle prospettive della crescita economica e sulla ripresa della domanda di carburante.

Intorno alle 12,40 italiane i futures sul Brent scendono di 1 dollaro, o del 2,24%, a 42,35 dollari il barile, mentre i futures sul greggio Usa cedono 1 dollaro e 2 centesimi, o il 2,5%, a 40,02.

Alcuni paesi europei stanno introducendo nuove misure di lockdown per contenere l'aumento di nuovi casi di coronavirus. Nel Regno Unito sono attese restrizioni più severe a Londra a partire dalla mezzanotte di venerdì.

Un terzo della popolazione francese è stata messa sotto coprifuoco notturno per contrastare il picco d'infezioni.

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L'India, il terzo maggior consumatore di petrolio al mondo, dovrebbe superare gli Stati Uniti come il paese con il maggior numero di infezioni da Covid-19 e si prepara per un picco di casi nel corso delle prossime settimane in vista della principale stagione festiva del Paese.

"Se la domanda si indebolisce notevolmente, l'Opec+ dovrà necessariamente revocare l'aumento della produzione se non vuole rischiare un nuovo eccesso di offerta e un altro crollo dei prezzi", commenta Commerzbank.

Il rispetto dell'accordo sui tagli alla produzione dell'Opec+ a settembre era del 102%, secondo quanto riferito a Reuters da due fonti Opec+ in vista del meeting odierno del comitato tecnico.

L'Opec+ dovrebbe ridurre a gennaio i tagli di produzione di 2 milioni di barili al giorno, rispetto agli attuali 7,7 milioni.

I dati Api di ieri sera hanno mostrato che le scorte Usa di greggio, benzina e distillati sono calate nella settimana al 9 ottobre.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com,+4858775278)