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Greggio in calo, nuovo aumento casi Covid-19 minaccia prospettive domanda carburante

Una pompa petrolifera a Permian Basin in Texas

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in ribasso per il secondo giorno consecutivo a causa dei timori di una crescita più lenta della domanda di carburante, dopo le nuove restrizioni adottate nel mondo a causa dei focolai della variante Delta del coronavirus.

Alle 11,40 circa, i futures sul Brent scambiano in ribasso di 24 centesimi, ovvero ​​​​​​​​​​​​​dello​​​​​ 0,32%, a 74,44​ dollari al barile, dopo aver perso ieri il 2%.

Il greggio Usa cede ​38 centesimi, o ​​​​​​​​​​​​​​​​​lo​​​​​​​​ 0,52​%, a 72,53 dollari al barile, estendendo la perdita dell'1,5% della sessione precedente.

Nonostante il nuovo aumento dei casi di coronavirus, il mercato si aspetta ancora che la distribuzione di vaccini migliori le prospettive della domanda, hanno detto gli analisti.

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La diffusione della variante Delta arriva mentre l'Opec+ ha in programma una riunione l'1 luglio per discutere l'allentamento dei limiti alle forniture.

Secondo le previsioni degli analisti, l'Opec+ aumenterà l'offerta ad agosto, poiché il mercato ha visto una stretta a causa della forte crescita della domanda di carburante negli Stati Uniti e in Cina, i due maggiori consumatori di petrolio al mondo.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)