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Greggio in calo su perdita intensità uragano Ida, occhi puntati a vertice Opec

Trivelle petrolifere nel giacimento Kern River a Bakersfield

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio calano dopo aver toccato i massimi di quattro settimane, con l'uragano Ida che perde di intensità dopo aver portato a una sospensione precauzionale della produzione del greggio negli stati Usa affacciati sul Golfo del Messico.

L'attenzione ora è rivolta a un vertice Opec previsto per mercoledì, in cui si discuterà un ulteriore aumento della produzione.

Dodici ore dopo aver toccato la costa statunitense, Ida ha perso potenza ed è stata declassata a uragano di categoria 1. La quasi totalità della produzione di greggio Usa nel Golfo del Messico, circa 1,74 milioni di barili al giorno, è stata fermata in vista dell'arrivo dell'uragano.

Alle 11,10 il Brent è in ribasso di 0,72% a 72,19 dollari al barile dopo aver toccato 73,69 dollari a inizio sessione, massimo dal 2 agosto. I futures sul greggio Usa perdono l'1,16% a 67,94 dollari al barile, dopo aver raggiunto quota 69,64 dollari, massimo dal 6 agosto.

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"Ida detterà la direzione dei prezzi del greggio nel breve periodo", secondo Jeffrey Halley, senior market analyst presso Oanda. "Se l'uragano si indebolirà e se causerà meno danni del previsto, il rally del greggio potrebbe temporaneamente perdere slancio".

E mentre il greggio perde slancio sulle prospettive di una rapida ripresa dell'offerta, negli Usa il carburante è in rialzo di quasi il 3%, sulla scia dei blackout che si sono aggiunti alle chiusure delle raffinerie

Il Brent è avanzato di quasi il 40% quest'anno, supportato dai tagli all'offerta operati dall'Opec e dai suoi alleati, gruppo noto come Opec+, e da una ripresa della domanda dopo il collasso dello scorso anno causato dalla pandemia.

Il ministro del Petrolio del Kuwait ha detto ieri che un ulteriore aumento della produzione potrebbe essere riconsiderato, sebbene i delegati Opec abbiano già detto di aspettarsi che venga approvato.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)