Greggio, futures scivolano su rialzo dollaro, in calo anche su base settimanale
LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio perdono terreno, annullando i guadagni della precedente seduta, su un dollaro più forte sulle aspettative di un prossimo incremento dei tassi d'interesse da parte della Fed, nel tentativo di contenere l'inflazione.
Intorno alle ore 11,45 italiane, i futures sul Brent perdono 96 centesimi, o l'1,1%, a 81,91 dollari il barile e i futures sul greggio Usa cedono 1,21 dollari, o l'1,5%, a 80,38 dollari il barile.
Entrambi i contratti si preparano a chiudere la settimana in ribasso, dopo forti oscillazioni legate al rafforzamento del dollaro e a speculazioni sul possibile uso da parte dell'amministrazione Biden delle scorte della Strategic Petroleum Reserve, per contenere i prezzi.
L'Opec ieri ha ridotto di 330.000 barili al giorno le attese per la domanda mondiale di greggio per il quarto trimestre, dato l'impatto degli elevati prezzi sulla ripresa economica dalla pandemia di Covid-19.
"Il mercato petrolifero si dirige lentamente verso un eccesso dell'offerta", ha detto Stephen Brennock di PVM.
"L'Opec e i suoi alleati dovranno almeno sospendere l'allentamento dei limiti sull'offerta nel prossimo anno. L'inattività risulterà in un nuovo aumento delle scorte di greggio a livello globale".
La scorsa settimana l'Opec+ ha concordato di mantenere i piani per aggiungere sul mercato 400.000 barili al giorno ogni mese.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)