Greggio indirizzato a chiudere mese con forte calo, pesa eccesso offerta
LONDRA (Reuters) - I prezzi petroliferi scivolano ai minimi da aprile, con il Brent indirizzato a mettere a segno la maggiore flessione mensile da dicembre 2015, sotto pressione per il rallentamento della crescita economica che minaccia di esacerbare l'eccesso di offerta di greggio e prodotti raffinati.
Intorno alle 11,40 il futures sul Brent per consegna settembre tratta a 42,10 dollari, in ribasso di 60 cent (-1,4%). Per il benchmark si prospetta una contrazione mensile di oltre il 15,5%, la più forte da dicembre dello scorso anno.
La scadenza analoga sul greggio leggero Usa arretra di 37 cent a 40,77 dollari (-0,9%), scivolando sotto la soglia di 41 dollari per la prima volta da aprile. Il derivato è indirizzato verso una perdita mensile di circa il 16%, la maggiore in un anno.
Entrambi i benchmark sono in calo del 20% circa rispetto al picco di giugno.