Greggio in leggero ribasso, occhi puntati su risposta Opec+ a mossa Usa
LONDRA (Reuters) - Il greggio fa segnare leggeri cali con gli investitori concentrati su come i grandi produttori risponderanno al rilascio delle scorte Usa, pensato per raffreddare il mercato mentre l'Opec attende il rilascio per aumentare le scorte.
Alle 12,56 il Brent perde lo 0,04% fermandosi a 82,24 dollari al barile e il greggio usa cede lo 0,26% a 78,19 dollari.
L'Opec si attende che il rilascio delle scorte Usa generi un surplus di offerta di 1,1 milioni di barili al giorno, secondo quanto riferisce una fonte interna al gruppo. L'Opec+ si riunirà l'1-2 dicembre per decidere la politica di produzione.
Gli alti prezzi del petrolio sono andati ad aggiungersi ai timori inflazionistici. Il rilascio coordinato potrebbe portare 70-80 milioni di barili sul mercato, secondo gli analisti Goldman Sachs.
Il dipartimento dell'Energia Usa ha lanciato un'asta per vendere 32 milioni di barili della riserva strategica di petrolio in consegna tra fine dicembre ed aprile 2022 e pensa di rilasciare altri 18 milioni di barili a breve.
I trader stanno anche cercando di capire se la Cina seguirà i piani e rilascerà le proprie riserve di greggio.
I dati della Energy Information Administration statunitense mostrano come le scorte di benzina e distillati siano calate oltre le attese, mentre sono cresciute le scorte di greggio.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)