Greggio, prezzi in aumento dopo calo scorte Usa

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in rialzo sulla scia del netto calo delle scorte di greggio che controbilancia i timori che il picco di nuove infezioni da coronavirus negli Usa e il rilancio delle misure di quarantena in California possano bloccare una ripresa della domanda di carburante.

Alle 11,45, i futures sul Brent scambiano in rialzo di 25 centesimi, o dello 0,59%, a 42,28 dollari al barile. Il greggio Usa guadagna 23 centesimi, o lo 0,58%, a 40,05 dollari al barile.

Secondo i dati pubblicati dalla U.S. Energy Information Administration (Eia), le scorte di greggio USA sono scese di 7,2 milioni di barili dal massimo record della scorsa settimana, molto più di quanto si aspettassero gli analisti, grazie all'aumento della produzione da parte delle raffinerie e al calo delle importazioni.

"In genere, un calo delle scorte segnala uno sviluppo positivo della domanda o un movimento negativo dell'offerta. Ma, poiché l'offerta è abbastanza stabile, il mercato presume che la domanda sia forte, nonostante le nuove infezioni e le restrizioni dovute a Covid-19" ha detto Louise Dickson, analista dei mercati petroliferi di Rystad Energy.

"Le nuove restrizioni in California avrebbero depresso il mercato in qualsiasi altro giorno, ma il rapporto Eia di ieri sulle scorte ha bilanciato le brutte notizie e ha prevalso" ha aggiunto Dickson.

Negli Stati Uniti, sono stati registrati ieri quasi 50.000 nuovi casi di Covid-19, secondo i dati Reuters, picco giornaliero massimo dall'inizio della pandemia.

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia