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Greggio, prezzi balzano di oltre 2 dollari in vista riunione Opec+

Una pompa petrolifera a Midland, Texas

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in rialzo di oltre 2 dollari al barile, con gli investitori concentrati sulle possibili mosse dei Paesi dell'Opec+ per tagliare la produzione e sostenere i prezzi durante la riunione di oggi.

** Intorno alle 11,25 i futures sul Brent avanzano di 2,6 dollari, o del 2,76%, a 95,62 dollari al barile dopo essere saliti dello 0,7% venerdì. Il greggio statunitense West Texas Intermediate è in rialzo di 2,33 dollari, o del 2,68%, a 89,19 dollari al barile dopo un guadagno dello 0,3% nella seduta precedente.

** Oggi i mercati Usa sono chiusi per festività.

** Nel corso della riunione odierna l'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (Opec) e i suoi alleati, un gruppo noto come Opec+, discuteranno tagli alla produzione di petrolio di 100.000 barili al giorno tra le altre opzioni, secondo quanto detto da fonti del gruppo a Reuters.

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** La Russia, secondo produttore mondiale di petrolio e membro principale dell'Opec+, non è favorevole a un taglio della produzione in questo momento ed è probabile che il gruppo di produttori decida di mantenere stabile la produzione, secondo quanto riferito ieri dal Wall Street Journal, che ha citato fonti anonime.

** Nel frattempo, i colloqui per rilanciare l'accordo nucleare del 2015 tra l'Occidente e l'Iran, potenzialmente in grado di fornire sostegno all'offerta grazie alla reimmissione del greggio iraniano sul mercato, hanno incontrato un nuovo ostacolo.

** Venerdì la Casa Bianca ha respinto la richiesta dell'Iran di associare l'accordo alla chiusura delle indagini da parte dell'organo di controllo nucleare dell'Onu, secondo quanto riferito da un diplomatico occidentale.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)