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Greggio, prezzi in rialzo dell'1% prima incontri Opec per tagli produzione

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio aumentano oggi in vista degli incontri di questa settimana dell'Opec e dei suoi alleati, con l'aspettativa di ulteriori tagli alla produzione a sostegno del mercato, mentre i dati industriali mostrano una flessione oltre le attese nelle scorte Usa, sostenendo ulteriormente i prezzi.

I futures sul Brent scambiano in rialzo di un dollaro e cinque centesimi, o dell'1,73%, a 61,87 dollari il barile intorno alle 11,10 italiane.

I futures sul greggio Usa salgono di 85 centesimi, o dell'1,52%, a 56,95 dollari il barile.

L'Opec+ potrebbe approvare ulteriori tagli alla produzione di greggio questa settimana, secondo l'Iraq, secondo maggior produttore del gruppo.

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"Tra le incertezze della guerra dei dazi, l'Opec sarà sempre più determinato a mantenere una soglia di base per i prezzi del petrolio e agirà per ottenere questo obiettivo", ha detto Stephen Innes, chief Asia market strategist di AxiTrader.

I membri dell'Opec si incontreranno a Vienna giovedì, e venerdì avrà luogo la riunione del gruppo Opec+. L'Opec+ ha limitato la produzione sin dal 2017 e dovrebbe mantenere i tagli correnti per bilanciare la produzione da record negli Usa.

Le scorte di greggio statunitense registrano una flessione oltre le attese, secondo i dati industriali Api. Le scorte di greggio sono calate di 3,7 milioni di barili, superando di più del doppio le aspettative di una flessione di 1,7 milioni di barili.

Secondo Fitch Solutions, i prezzi caleranno probabilmente l'anno prossimo e il Brent scivolerà attorno ai 62 dollari il barile in media nel 2020 e a 58 dollari nel 2021, rispetto alla media di quest'anno di 64 dollari il barile.