Greggio, prezzo in calo su segnali crescita attività Usa
LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio sono in calo di oltre un punto percentuale sui segnali di una forte ripresa dell'attività di perforazione petrolifera in Usa, non compensati dalle notizie sulle azioni intraprese dai produttori Opec e non Opec per raggiungere gli obiettivi sui tagli alla produzione fissato lo scorso dicembre.
Intorno alle 12,50 il contratto sul brent con consegna marzo perde 43 cent a 55,06 dollari il barile. La scadenza febbraio del greggio leggero Usa West Texas Intermediate arretra di 59 cent a quota 52,63.
I ministri che rappresentano i membri Opec, così come quelli non Opec, hanno detto in un meeting ieri che degli 1,8 milioni di barili al giorno (BPD) circa concordati come tagli, già un quantitativo di 1,5 milioni sono stati effettuati.
"Molto di questo è già scontato mentre il numero degli impianti di trivellazione Usa continua a salire e a mantenere il ritmo", commenta Carsten Fritsch, analista sulle commodity a Commerzbank.
Secondo i dati pubblicati venerdì da Baker Hughes, il numero degli impianti di trivellazione attivi in Usa nell'ultima settimana è cresciuto di più che negli ultimi quattro anni.
Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola “Pagina Italia” o “Panorama Italia”.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia