Greggio in rialzo su attese colloqui Opec+ per estendere tagli produzione
LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in rialzo sulle previsioni che i maggiori produttori di petrolio raggiungeranno un accordo per estendere i tagli alla produzione che sono serviti a sostenere i prezzi, durante una videoconferenza prevista questa settimana.
Alle 11,20 italiane i futures sul Brent sono in rialzo del 2,7%, o 1,03 dollari a 39,35 dollari al barile. I futures sul greggio Usa(Wti) avanzano del 2,6%, o 91 centesimi, a 36,35 dollari al barile.
Il Brent ha registrato un raddoppio nelle ultime sei settimane grazie ai tagli delle forniture da parte dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio e i Paesi produttori alleati, tra cui la Russia, gli Opec+.
I prezzi del petrolio sono tuttavia ancora in calo del 40% dall'inizio dell'anno.
I produttori dell'Opec+ stanno prendendo in considerazione la possibilità di estendere i tagli alla produzione stabiliti a 9,7 milioni di barili al giorno, che equivalgono al 10% della produzione globale, fino a luglio o agosto, durante un vertice online che si terrà probabilmente il 4 giugno.
"Molto probabilmente l'Opec+ potrebbe estendere i tagli attuali fino all'1 settembre, fissando precedentemente un meeting che permetterà di decidere i passi successivi", ha dichiarato l'head of commodity research di Citi Edward Morse.
Secondo il piano Opec+ originale, i tagli erano stati stabiliti per i mesi di maggio e giugno, con una successiva riduzione dei tagli a 7,7 milioni di barili al giorno da luglio a dicembre. Secondo alcune fonti l'Arabia Saudita ha fatto pressione per mantenere i tagli iniziali più a lungo.
A pesare sui prezzi sono le tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti riguardo alla legge in materia di sicurezza nazionale approvata da Pechino e che riguarda Hong Kong, così come i dati sulla produzione industriale di ieri che mostrano che il comparto industriale mondiale è ancora in sofferenza.