Greggio in rialzo su previsioni calo scorte
di Noah Browning
LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in rialzo e recuperano in gran parte le perdite registrate ieri, sostenuti da forniture limitate e dalle attese di un ulteriore calo delle scorte negli Usa e nel mondo, sebbene i guadagni siano limitati dai timori per le nuove varianti del virus.
Alle 11,20 i futures sul Brent per il mese di settembre avanzano di 54 centesimi, o lo 0,7%, a 75,70 dollari al barile dopo avere ceduto ieri lo 0,5%.
I futures sul greggio Usa per il contratto di agosto si attestano a 74,64 dollari al barile, in rialzo di 56 centesimi, o lo 0,8%, dopo aver archiviato ieri la sessione in calo dello 0,8%.
Un sondaggio preliminare condotto da Reuters ha previsto che le scorte di petrolio scenderanno ancora per l'ottava settimana consecutiva, insieme alle riserve di benzina.
Il presidente russo Vladimir Putin e l'omologo statunitense Joe Biden non hanno discusso delle questioni legate al greggio Opec+ nel corso di una telefonata lunga un'ora che si è tenuta venerdì, secondo quanto comunicato dal Cremlino.
Secondo delle fonti interne all'Opec+ è improbabile che il gruppo tenga una riunione questa settimana, poiché non è stato ancora possibile appianare le divergenze tra Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti che non hanno permesso di raggiungere un accordo per incrementare l'output.
Alcuni investitori restano tuttavia cauti a causa delle notizie, provenienti da tutto il mondo, di un aumento dei contagi da coronavirus.
(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Roma Stefano Bernabei, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)