Greggio rimbalza sopra 60 dlr a seguito bombardamento porti libici
LONDRA (Reuters) - Il petrolio rimbalza stamani di oltre 1 dollaro sopra 60 dollari al barile a seguito degli scontri in Libia, alla forza dei mercati azionari e alla domanda stabile che stanno spingendo il futures sul Brent a riprendersi dopo la peggiore perdita da un mese.
Il greggio ha ceduto il 5% circa lunedì con i trader che si sono rifocalizzati sulla crescita delle forniture globali, che hanno spinto i prezzi all'ingiù di oltre il 60% fra giugno e gennaio.
I bombardamenti sui porti libici da parte del governo rivale che controlla Tripoli hanno rinnovato i timori sulle forniture da parte di un membro dell'Opec e questo ha spinto il Brent a risalire sopra quota 60 dollari al barile, livello al quale sono stati ancorati i prezzi da metà febbraio.
Il greggio scadenza aprile tratta 1,34 dollari al rialzo a 60,88 dollari al barile, dopo il calo di oltre 3 dollari lunedì.
Il futures sul greggio Usa, anche conosciuto come West Texas intermediate o Wti, avanza di 75 centesimi a 50,34 dollari al barile.