Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.844,44
    +3.587,39 (+6,38%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.371,97
    +59,34 (+4,52%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

Greggio verso chiusura settimana in forte rialzo su ottimismo domanda cinese

Una pompa petrolifera a Midland, Texas

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in rialzo e si avviano a chiudere la settimana in rialzo di oltre il 7% grazie ai solidi segnali di crescita della domanda in Cina, principale importatore di petrolio, e alle aspettative di un aumento meno aggressivo dei tassi di interesse negli Stati Uniti.

Intorno alle 12,00 i futures sul Brent avanzano di 83 centesimi, o dello 0,99%, a 84,86 dollari al barile. I futures sul greggio West Texas Intermediate (Wti) guadagnano 79 centesimi, o l'1,01%, a 79,18 dollari al barile.

Il Brent è salito del 7,6% questa settimana e il Wti del 7%, recuperando gran parte delle perdite della settimana precedente.

Secondo gli analisti, i recenti acquisti di greggio da parte della Cina e l'aumento del traffico su strada hanno alimentato la fiducia nella ripresa della domanda nella seconda economia mondiale, dopo la riapertura delle frontiere e l'allentamento delle restrizioni contro il Covid-19 in seguito alle proteste dei mesi scorsi.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

I prezzi del petrolio sono sostenuti anche dal calo del dollaro, ai minimi di quasi nove mesi, dopo dati che hanno mostrato che l'inflazione statunitense è scesa per la prima volta in due anni e mezzo, rafforzando le aspettative che la Federal Reserve rallenti il ritmo dei rialzi dei tassi.

L'indebolimento del biglietto verde tende a stimolare la domanda di petrolio, in quanto lo rende più conveniente per gli acquirenti che detengono altre valute.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)