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Hera: analisi tecnica della giornata

Prosegue il movimento discendente di Hera (-2.10%). Il titolo, che nel marzo scorso toccò un top a 2.676 euro, viaggia ora intorno ai 2.294 euro. Lo scenario tecnico resta delicato ed è possibile il proseguimento del trend ribassista fino ai primi sostegni a 2.23 e 2,20 euro. Discese al di sotto di questi riferimenti strategici spingerebbero i corsi verso il target in area 2.15 e quota 2.11 euro. Solo con il superamento di 2.46 euro, in chiusura di seduta, si assisterebbe ad un rasserenamento della situazione nel breve/medio periodo e verrebbero gettate le basi per una rimonta verso quota 2.54 e 2.57 euro. Il titolo in 6 mesi ha ceduto l’11.5%, l’1.5% in 12 mesi, +52% in 3 anni e +96% in 5 (dal 2003 ad oggi +20%).

I risultati dei primi sei mesi del 2016 evidenziano una crescita di tutti gli indicatori economici in un contesto competitivo, infatti, la comparazione con l’anno precedente evidenzia un margine operativo lordo in aumento del 2,4%, un utile operativo del 5,1% e un utile netto dell’11,1%.

Medie mobili esponenziali:

il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; entrambe sono inferiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più ribassista possibile.

Autore: Pasquale Ferraro Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online