Hong Kong, case-cilindro per risparmiare. La vita nel “tubo” costa 380 euro al mese
di Fabrizio Arnhold
A Hong Kong manca lo spazio. Le case e gli affitti raggiungono prezzi esorbitanti. In futuro si dovranno costruire delle case sotto la città per trovare spazio. Per mettersi un tetto sopra la testa, quindi, bisogna ingegnarsi. La soluzione sono le case tubo, chiamate Opod.
Casette come il Lego
Si tratta di moduli compatti, impilati uno sopra l’altro come pezzi del Lego. Micro-case, sicuramente hi-tech ma piccolissime. C’è tutto il necessario: un divano letto pieghevole, un forno a microonde, un mini frigo, una scrivania pensile, qualche mensola e un piccolo bagno doccia. Sono pensare per due persone, meglio se non troppo alte.
A Hong Kong le case sono le più costose al mondo
Negli ultimi 7 anni gli alloggi di Hong Kong sono i più cari al mondo. Le case tubo sono una soluzione alternativa al problema. Ogni casa tubo costa ai costruttori circa 15.350 dollari e sarà messa in affitto a 383 dollari al mese. Secondo il Financial Times, la media dei prezzi per una casa nuova è pari a 1,8 milioni di dollari. Il prezzo di una villa in Europa.
Le dimensioni di un garage
La metratura delle case Opod è quella di un garage, circa 15 metri quadrati. “Non sono delle case gabbia”, precisa il progettista. Secondo James Law “a Hong Kong molte persone vivono in squallide condizioni o in abitazioni ripartite perché ci sono affitti estremamente alti e costi di alloggio pubblici inadeguati”.
Una soluzione temporanea
Queste casette tubo potrebbero essere una soluzione temporanea, dato che richiedono poco spazio e possono essere posizionate l’una sopra l’altra o negli spazi vuoti rimasti tra i palazzi. Pesano meno di 22 tonnellate, non hanno bisogno di essere legate insieme per essere impilate: basta sistemarle una sopra l’altra, il resto lo fa la gravità.