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I Buy di oggi da Eni a Ubi Banca

I Buy di oggi da Eni a Ubi Banca

Per gli analisti di Banca Akros valgono un buy Eni (Londra: 0N9S.L - notizie) con prezzo obiettivo di 18 euro in vista della diffusione dei risultati del primo trimestre in calendario domani prima dell’apertura delle contrattazioni e Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) con target price di 6,10 euro dopo la vendita della sussidiaria in Lussemburgo al gruppo svizzero Efg International (Londra: 0QJX.L - notizie) e il collocamento di un bond bond Tier 2 decennale da 750 milioni di euro a fronte di ordini per oltre 1,5 miliardi.

Sempre per Banca Akros valgono invece un accumulate Azimut (Milano: AZM.MI - notizie) con fair value di 24 euro in scia al fatto che Banca d’Italia ha approvato la scissione con incorporazione di Azimut Consulenza SIM in Azimut Capital Management Sgr, penultimo passaggio della riorganizzazione del gruppo che porterà alla cancellazione dall’albo delle Sim e a rendere pienamente disponibile la cassa, Banca Mediolanum con prezzo obiettivo di 6,70 euro in vista della pubblicazione, nel pomeriggio di oggi, dei risultati del primo trimestre, Beni Stabili (Londra: 0OF3.L - notizie) con target di 0,750 euro dopo l’accordo preliminare per la costruzione della nuova sede di Fastweb a Milano, Ima con obiettivo di 55,70 euro in scia alla nuova guidance per il 2016, Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) con fair value di 3,80 euro (la raccolta pubblicitaria nei primi 4 mesi dell’anno è cresciuta del 4.5% e i ricavi della pay tv in primi mesi dell’anno sono cresciuti del 20%, gli abbonati sono ben oltre 2 milioni), Rcs MediaGroup con target price di 0,850 euro dopo che Urbano Cairo ha comunicato che le condizioni della sua Opa su Rcs non sono modificabili, Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) con obiettivo di 0,46 euro, alzato dai precedenti 0,40 euro in scia a risultati del primo quarter migliori del consensus, Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) con target di 5 euro (il gruppo sta valutando la possibile acquisizione di una partecipazione nella rete gas tedesca Thyssengas e nell’austriaca Gas Connect Austria), Sogefi (Londra: 0NV0.L - notizie) con prezzo obiettivo di 3,20 euro in scia a risultati del primo quarter migliori del consensus, Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) con target price di 13 euro (risultati trimestrali deboli ma cash flow positivo), Telecom Italia (Other OTC: TIAJF - notizie) con fair value di 1,15 euro (pubblicazione dei risultati trimestrali rimandata al 13 maggio).

Proseguendo, Banca Imi giudica buy EI Towers (Francoforte: FDG.F - notizie) con prezzo obiettivo di 63,10 euro in relazione all’offerta che si dice sia stata inviata dalla società la Consob avrebbe escluso l’obbligo di un takeover bid sulle quote di minoranza, MolMed con fair value però tagliato a 0,73 euro dai precedenti 0,86 euro e Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) con target price di 4,60 euro in vista del nuovo piano industriale che sarò presentato il 13 maggio.

Sempre Banca Imi valuta inoltre add Acea con target di 15,80 euro dopo la richiesta della società a S&P di ritirare tutti i rating sui bond emessi, Azimut con fair value di 23,70 euro, Banca Mediolanum con prezzo obiettivo di 7,50 euro, Telecom Italia con fair value di 0,97 euro, Ubi Banca con target price di 8,30 euro e Zignago Vetro con obiettivo di 6,60 euro in vista dei risultati trimestrali in calendario oggi.

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Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) giudica poi outperform Acea con target di 16 euro, Amplifon (Londra: 0N61.L - notizie) con fair value di 9,10 euro in scia ai risultati trimestrali diffusi ieri e alla guidance per il resto dell’esercizio in corso, Azimut con obiettivo di 26 euro, Banca Ifis (Londra: 0NBX.L - notizie) con target price di 31,10 euro (risultati trimestrali in linea con le attese), Banca Mediolanum con prezzo obiettivo di 8 euro, Beni Stabili con target di 0,80 euro, Ima con obiettivo di 49 euro, Mediaset con fair value di 5,08 euro, Poste Italiane (Dusseldorf: 29884131.DU - notizie) con fair value di 8,50 euro (completata la scissione degli asset di PosteMobile), Snam con target di 5,50 euro e Telecom Italia con fair value di 1,39 euro.

Equita Sim valuta buy Amplifon con fair value di 8,70 euro, Mediaset con target di 4,10 euro, Rcs MediaGroup con target price di 0,81 euro, Telecom Italia con obiettivo di 1,10 euro e Unipol con target di 4,15 euro.

Infine, per Société Générale vale un buy Saipem con target di 0,52 euro mentre Credit Suisse (Londra: 0QP5.L - notizie) giudica outperform Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) con fair value di 4,60 euro (Enersis Chile ed Endesa Americas, società nate dal riasseto delle attività sudamericane, sbarcano sul listino di New York).

Di Gianluigi Raimondi

Autore: Finanzaoperativa.com Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online