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Il Biglietto Verde fa Pressione sul Cambio Euro Dollaro
Durante la sessione asiatica, il cambio euro dollaro sente la pressione del dollaro USA. Le ragioni stanno nel rialzo dei rendimenti a 10 anni dei Treasury USA e nelle osservazioni di Randal Quarles. Quest’ultimo mette sul tavolo discorsivo la possibilità del tapering. Si attendono le nuove dichiarazioni del FOMC per carpire ogni possibile cambiamento dei loro discorsi.
In Europa il banchiere Jens Weidmann dichiara che l’attuale politica monetaria non deve essere al servizio delle politiche di bilancio. Ciò in quanto, secondo Jens, va a contrastare quelli che sono i veri obiettivi della politica monetaria. Intanto la Bank of England intende aumentare i tassi nel corso del 2022. Così afferma Gertjan Vlieghe, membro della commissione di politica monetaria dell’istituto centrale.
Dati su vendita di abitazioni favorevoli al Cambio Euro Dollaro
Negli USA il dato sui contratti pendenti di vendita di abitazioni avvantaggia il cambio euro dollaro. Infatti, il dato vede un decremento del 4,4% rispetto alla stima del +0,8%. Note positive per il dollaro arrivano dalle richieste di disoccupazione settimanali. il dato risulta inferiore rispetto alle aspettative con 406.000 nuove richieste rispetto alle 425.000 stimate.
Da non trascurare il dato sul PIL trimestrale USA per il mese di aprile. Il rimbalzo è stato del 6,4% contro una previsione del 6,5%. Anche la variazione degli ordinativi di beni durevoli si posiziona al di sopra delle aspettative. L’incremento è stato dell’1%, mentre la previsione era di un +0,8%. Dal versante europeo, i tedeschi sono sfiduciati circa la situazione economica attuale. Il GFK registra un valore di -7 contro una previsione di -5,2.
Previsioni tecniche sul Cambio Euro Dollaro
Il cambio euro dollaro dal mese di aprile continua a scambiarsi al rialzo. Testato come resistenza il livello 1.2243. Da notare la divergenza tra il movimento e l’andamento dell’indicatore RSI. Ciò potrebbe indicare un rallentamento del trend in atto.
In caso di possibile regressione della quotazione, il cui segnale ci viene dato dalla rottura al ribasso della trend line più inclinata, bisogna monitorare il comportamento del fiber sulla media a 50 periodi. Quest’ultima si trova molto vicino alla soglia di 1.2092. Il rimbalzo sull’ultima trend line nominata potrebbe avviare il cambio verso i massimi registrati a gennaio 2021 a 1.23495.
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This article was originally posted on FX Empire
