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Il Calo del Future USA Rallenta, Frenata del Rialzo dell’Euro Dollaro

Come anticipato nell’analisi precedente, il prezzo dell’euro dollaro non è cambiato più di tanto dopo l’ultima riunione della BCE. Tuttavia, un inasprimento della politica monetaria dell’Eurozona si sta avvicinando e ciò significa che è più probabile che qualsiasi dato sull’attività o sull’inflazione più forte del previsto dovrebbe rafforzare l’euro (di conseguenza porterebbe al rialzo il fiber) piuttosto che dati più deboli del previsto lo indeboliscano.

Con la riunione di settembre del Consiglio direttivo della BCE ormai alle spalle, l’attenzione degli istituzionali lato EURO è rivolta verso la prossima riunione del 28 ottobre e, soprattutto, alla riunione del 16 dicembre. Questo perché per la riunione di dicembre in particolare vi è una sensazione che potrebbe concludersi con un ridimensionamento del sostegno della Banca Centrale all’economia dell’Eurozona.

Un calendario economico “povero” per l’euro dollaro

Il problema di questa settimana è che in realtà ci sono pochissimi dati a cui l’Euro può reagire. Degni di nota si riportano solamente la produzione industriale dell’Eurozona del mese di luglio calendarizzato mercoledì 15, la bilancia commerciale di luglio giovedì 16 e il dato sull’inflazione (IPC) calendarizzato venerdì 17.

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Comunque, ora che la BCE ha rivisto il suo obiettivo per l’inflazione nel 2022 e “ricalibrato” il suo Programma di acquisto di emergenza pandemica (PEPP), la direzione più probabile per l’euro dollaro è al rialzo, in particolare se i falchi della BCE continueranno a premere per agire prima piuttosto che dopo.

Dal lato del dollaro USA, come risaputo il future DXY è stato negli scorsi mesi il deus ex machina del fiber.

La settimana appena conclusa ha visto il future chiudere al di sotto del livello annuale 92,696 ma questa settimana sembra che sia iniziata con un tono decisamente rialzista per il dollaro USA, il quale potrebbe portare l’euro dollaro a continuare l’attuale movimento short di breve termine.

Outlook Tecno-Grafico euro dollaro

Al momento della scrittura il fiber quota 1,1775, in pieno test di break-out ribassista dell’area di demand dopo il rimbalzo dalla resistenza 1,1880.

L’euro dollaro rimane comunque al di sopra dei minimi dell’anno creati ad agosto ma lo slancio rialzista permane; tuttavia, occorrono ulteriori input fondamentali rialzisti dalla zona EURO i quali già da questa settimana potrebbero dare l’entusiasmo per riprendere il rialzo.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

This article was originally posted on FX Empire

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