Il principe Harry: "A corte mi sentivo come un animale allo zoo"
Nuova intervista bomba del principe Harry, che di nuovo non lesina accuse contro la famiglia reale inglese. "A Buckingham Palace la mia vita era un mix tra il Truman Show e il vivere come un animale in una gabbia dello zoo", ha raccontato il fratello del futuro re William che, da quando si è trasferito negli Stati Uniti con la moglie Meghan Markle sta assaporando il gusto della libertà.
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"In California posso camminare a testa alta e portare mio figlio Archie fuori sul seggiolino della bicicletta, cosa che prima non avrei mai potuto fare", ha continuato Harry durante il podcast Armchair Exper, "mi sento diverso, un po’ più libero".
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Tra qualche settimana Harry diventerà padre di una bambina. E potrà portare a spasso anche lei, senza doversi nascondere dagli occhi indiscreti dei media britannici e dai giudizi di corte.
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Harry ha precisato che la decisione di lasciare Londra l'ha maturata fin da quando morì sua madre, Lady Diana: "Facevo finta di sentirmi bene, a non era così", ha detto, "io, come tutti, cercavo di mascherare ciò che provavo realmente". Nel suo racconto, Meghan appare come una salvatrice che l'ha aiutato a uscire dal guscio: "Ci siamo incontrati per la prima volta in un supermercato e abbiamo fatto finta di non conoscerci per non attirare l’attenzione. Avevo il cappellino da baseball e tenevo lo sguardo rivolto verso il pavimento". Ma i tempi del nascondersi e del temere i giudizi della gente sono ormai finiti.
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