Il virologo Silvestri: "Niente panico, stanno arrivando gli anticorpi"
Mentre i contagi non accennano a fermarsi in Italia nonostante le ultime restrizioni, sono già molti gli esperti a evocare un lockdown generale nel nostro Paese. Tuttavia, un parere controcorrente arriva dal virologo Guido Silvestri. L’esperto, con un post su Facebook, ha invitato a non farsi prendere dal panico perché sta arrivando una “cavalleria di anticorpi”.
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“È uscito ieri sul New England Journal of Medicine, la Bibbia della ricerca clinica, il primo studio dell'anticorpo monoclonale neutralizzante LY-CoV-555 (alias Brenno )”, ha spiegato Silvestri.
“Se usato ai primi sintomi”, ha spiegato il virologo, può portare a una “riduzione del rischio di finire in ospedale del 72% (da 6.3% a 1.6%)”.
“Poi - ha sottolineato - ci sono anche Fede e Luca, cioè i due anticorpi di Regeneron (REGN10933 e REGN10987), quelli dati a Trump, che hanno dato risultati simili, forse anche un po' migliori. Per non parlare di altri in via di sperimentazione, tra cui quelli potentissimi di GSK, previsti per marzo, e i famosi nanocorpi per spray nasale (le "truppe cammellate", per cui ci vorrà più tempo)”.
“Insomma - ha scritto su Facebook Silvestri -, la cavalleria degli anticorpi sta arrivando, e mentre aspettiamo cerchiamo tutti di stare calmi (keep calm and carry-on, come dicevano gli inglesi sotto le bombe di Hitler), e di non fare scelte che potremmo rimpiangere amaramente, come quella di un lockdown generalizzato o di richiudere le scuole”.
“Nervi saldi, niente panico, usiamo il cervello ed il buon senso”, ha concluso.
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