Ilaria Capua: "Se non ci si vaccina, il Covid non diventa endemico. Ed è un guaio"
Bisogna vaccinarsi, bisogna farlo presto, altrimenti il Covid non diventerà mai endemico. Scrive la virologa Ilaria Capua, in un intervento sul Corriere, che il «passaggio da “pandemico” a “endemico” rappresenta il punto di scavallamento dal quale parte il vero giro di boa. Sì, perche rappresenta l’equilibrio fra un virus fino a poco tempo prima sconosciuto ai testi di virologia e al sistema immunitario e la nuova specie infettata: Homo sapiens. È questo il punto di svolta che incasellerebbe il Covid assieme a orecchioni e morbillo”.
“Contro il Covid e a favore dell’endemizzazione, in nostro soccorso sono intervenuti in tempo record dei vaccini bioingegnerizzati che ci hanno permesso di ridurre significativamente la trasmissione e risparmiare il 90 per cento dei ricoveri». E, allora, perché ci siamo ridotti «con mezza Europa che trema e impone regole inimmaginabili fino a ieri»? Perché «alcuni Paesi europei, molto più che l’Italia, non sono riusciti a convincere i propri cittadini a vaccinarsi e il mezzo argine che è stato messo su grazie a chi si è vaccinato rischia di non tenere all’ondata autunnale».
La conclusione di Capua è amara: «È davvero surreale che le soluzioni per arginare l’entità della catastrofe ci siano ma le stesse — chiaramente salvifiche — siano ignorate o peggio rifiutate da circa cento milioni di europei. Se questo è lo specchio di come le persone si occupano della propria salute, è chiaro che anche qui c’è tanta strada da fare. Insomma, si possono avere vaccini sempre migliori, ma se le persone li rifiutano anche i migliori prodotti non funzionano, e la tanto agognata endemizzazione si sposta ancora qualche anno più in là. Il vaccino c’è, ma il risultato no».
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.