Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,44
    +0,71 (+0,86%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.931,57
    +385,79 (+0,65%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.381,82
    +69,20 (+5,27%)
     
  • Oro

    2.403,40
    +5,40 (+0,23%)
     
  • EUR/USD

    1,0659
    +0,0012 (+0,12%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8615
    +0,0059 (+0,69%)
     
  • EUR/CHF

    0,9700
    -0,0010 (-0,10%)
     
  • EUR/CAD

    1,4652
    +0,0001 (+0,01%)
     

Borsa Milano chiude positiva sostenuta da banche, giù Snam

MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in moderato rialzo una seduta trascorsa tutta in range stretto, accogliendo senza scosse l'attesa decisione della Bce di lasciare a zero il costo del denaro e confermare la politica monetaria ultra espansiva.

A livello settoriale sono i bancari a sostenere il mercato affollando le prime posizioni del paniere principale e spingendo il listino italiano un passo avanti rispetto alle controparti europee. Di contro, cedono terreno le utility e alcuni titoli del lusso riflettendo una debolezza che domina i due comparti in tutto il Vecchio continente.

** L'indice FTSE Mib chiude in rialzo dello 0,4%, dopo aver oscillato in una banda di 200 punti per tutta la giornata. L'Allshare guadagna lo 0,35%. Volumi nel finale per 2,8 miliardi di euro.

** Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 cede lo 0,2% e a Wall Street gli indici sono contrastati.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

** Il comparto bancario avanza dell'1,6% guidato dal +3,2% di POP EMILIA. Estendono il recente rally istituti più fragili come MPS (+2,7%) e CARIGE (+1,2%) ma anche UNICREDIT guadagna oltre due punti percentuali nel giorno del via libera di Consob al prospetto della Popolare di Vicenza. Il settore bancario è ben comprato anche in Europa con il paniere relativo in rialzo dell'1,4%.

** Fanalino di coda del FTSE Mib, SNAM, oggi declassata da due broker, lascia sul terreno il 4% in un più generale contesto di lettera sul settore europeo che arretra dell'1,2%.

** FERRAGAMO cede il 2,6%. Subito dopo la chiusura di borsa il gruppo ha annunciato l'uscita del Ceo Norsa entro il 2016.

** Accelera nel finale TELECOM ITALIA chiudendo in rialzo dell'1,9%. Oggi si è svolta l'assemblea annuale di Vivendi in cui il Ceo Arnaud de Puyfontaine ha ribadito di essere contento del livello della quota detenuta nel gruppo italiano, pari al 24,9%.

** In luce FIAT CHRYSLER (+1,9%) in un paniere europeo che avanza dello 0,8% e vede un balzo del 5% per Volkswagen dopo che ieri è stata diffusa la notizia che la casa automobilistica tedesca ha raggiunto un accordo di massima con le autorità americane nell'ambito dello scandalo delle emissioni truccate.

** MEDIASET arretra dello 0,4% dopo che Rti/Mediaset Premium è stata multata dall'Antitrust con una sanzione di 51,4 milioni per la vicenda dell'assegnazione dei diritti tv del campionato di calcio Serie A relativi al triennio 2015-2018.

** Fuori dal paniere principale in spolvero (+4,7%) RCS con il mercato che specula su scenari di M&A dopo le indiscrezioni stampa di un ritorno di interesse per Rcs Sport, ma soprattutto di eventuali contromosse di Mediobanca all'Ops di Urbano Cairo.

** Tra le small cap non si arresta la corsa di DIGITAL BROS che mette a segno un altro +13,9% con volumi molto superiori alla media, portando a 46% il progresso registrato questa settimana.

** BANZAI, che ha visto i ricavi crescere del 20% nel primo trimestre, sale del 7,7%.