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Incertezza nel lusso, ma i titoli da comprare sono tanti

L'ultima seduta della settimana prosegue all'insegna di una negatività di fondo per il settore del lusso a Piazza Affari. A muoversi in positivo è solo Moncler che sale dello 0,45%, mentre Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) si presenta a ridosso della parità, lasciando indietro Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) che arretra di mezzo punto, anche se ad avere la peggio è YNap che dopo l'affondo di ieri lascia sul parterre oggi oltre il 4%.
L'intonazione non è migliore per i titoli a minore capitalizzazione che vedono Tod's in ribasso dell'1,1%, seguito da Safilo e Brunello Cucinelli che perdono rispettivamente l'1,47% e il 2,21%.

Le indicazioni strategie su Ferragamo e Luxottica

A dispetto dell'andamento odierno però nel comparto del lusso ci sono numerose opportunità da cogliere e tra le blue chips un'occasione d'acquisto è offerta da Salvatore Ferragamo o almeno secondo le indicazioni di Hsbc che nei giorni scorsi ha mantenuto invariato il rating "buy" con un prezzo obiettivo a 29 euro. Secondo il broker la nuova squadra manageriale potrebbe portare con sè una ripresa dei ricavi dop tre anni di crescita opaca.

A scommettere sul titolo è ancora Kepler Cheuvreux che invita all'acquisto con un target price alzato da 25 a 27,5 euro. La revisione della valutazione tiene conto di un miglioramento delle stime relative all'utile per azione con riferimento al triennio 2017-2019. Le previsioni sono state alzate in media del 9% per tenere conto del risparmio sul fronte della tassazione, di un beneficio dell'1%-2% legato al rafforzamento del dollaro e del miglioramento sul fronte dei ricavi e dei margini.

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Giudizi positivi sono espressi anche su Luxottica sulla scia della fusione con Essilor annunciata nei giorni scorsi. Deutsche Bank (IOB: 0H7D.IL - notizie) invita all'acquisto con un fair value a 55 euro dopo quello che gli analisti definiscono il deal del sogno. La banca tedesca ritiene che la fusione tra Luxottica ed Essilor sia la soluzione migliore ai problemi di Del Vecchio e il miglior risultato per entrambe le società, visto che l'alternativa sarebbe stata uno scontro crescente tra i due gruppi.

Banca Akros consiglia di accumulare Luxottica in portafoglio, con un prezzo obiettivo rivisto verso l'alto da 48,3 a 56,69 euro. Gli analisti credono che il deal con Essilor ponga fine alle questioni sulla corporate governance di Luxottica, ma al contempo dia al gruppo francese il pieno controllo operativo nel lungo periodo una volta che Del Vecchio uscirà di scena.

Anche Moncler è un'occasione buy da cogliere

Tra i titoli da acquistare troviamo anche Moncler coperto da Hsbc con una raccomandazione "buy" e un target price leggermente migliorato da 19 a 20 euro. Il titolo rientra nello Europe Super Ten Portfolio di Hsbc, i cui analisti si aspettano una stagione invernale forte, senza dimenticare che la valutazione del titolo si conferma ancora interessante.

Secondo JP Morgan Moncler è da sovrappesare in portafoglio, con un fair value spostato frazionale da 19,5 a 20 euro. Con riferimento ai conti del 2016, che dovrebbero essere forti, gli analisti prevedono vendite in crescita del 15% a 1,018 miliardi di euro, mentre l'Ebitda e l'Ebit rettificato dovrebbero aumentate entrambi del 14% a 341 milioni di euro il primo e a 300 milioni il secondo.

Cautela su YNap

Sempre tra le blue chips è cauta la view di Equita SIM su YNap, coperto con una raccomandazione "hold" e un prezzo obiettivo alzato oggi da 24,5 a 26 euro. Quest'ultima mossa riflette una revisione delle stime, incorporando una crescita di fatturato a cambi costanti per il quarto trimestre del 2016 simile a quella dei tre mesi precedente.

Una view leggermente più prudente di quella indicata in un primo momento perchè gli analisti credono che l'accelerazione attesa dalla nuova versione di Yoox.com e dalla campagna natalizia possa essere stata compensata da un atteggiamento prudente dei consumatori in Italia e nel resto d'Europa.
Grazie ad un minore impatto cambi Equita SIM ha migliorato dell'1% le stime 2017-2018 per il fatturato e del 2% per l'utile.

Sotto la lente Tod's, Safilo e Brunello Cucinelli

Spostando lo sguardo ai titoli a minore capitalizzazione, Mediobanca Securities nei giorni scorsi ha reiterato il rating "neutral" su Tod's, con un target price invariato a 56 euro. Una conferma che giunge dopo Andrea Bonomi ha acquistato il 3% del capitale di Tod's, una quota di poco inferiore al 3,46% posseduto da Lvmh e al 3,7% del fondo Oppenheimer.

Cautela viene predicata per Safilo da parte di Banca Akros che ha una raccomandazione "neutral", con un fair value a 8 euro. Con riferimento alle indiscrezioni di stampa secondo cui Lvmh potrebbe acquistare una quota del 10% di Marcolin, gli analisti parlano di una notizia molto negativa per Safilo che quindi potrebbe perdere ancora terreno.

Anche Equita SIM parla di una potenziale minaccia per il gruppo, visto che Safilo ha un'elevata esposizione a Lvmh, dal momento che di recente ha esteso la licenza con Dior, oltre ad operare quelle per i brand Celine, Fendi, Givenchy e Marc Jacobs.

In caso di conferma dei rumors, gli analisti ipotizzano che Safilo possa provare a reagire negoziando una proposta alternativa con Lvmh e accelerando la strategia di crescita dei marchi propri.
A detta di Equita SIM l'incertezza porterebbe sicuramente ad un de-rating, mantenendo nel frattempo una raccomandazione "hold" su Safilo, con un prezzo obiettivo a 8,5 euro.

Infine, la SIM milanese ribadisce lo stesso rating "hold" per Brunello Cucinelli, con un target price a 19,3 euro. Ieri è stato piazzato il 3,02% del capitale della società ad un prezzo di 21,09 euro e gli analisti credono che le azioni siano state cedute dalla holding che fa capo al gruppo Ermenegildo Zegna, azionista di Brunello Cucinelli sin dai tempi dell'IPO.

Per gli analisti il leggero aumento del flottante è in parte positivo vista l'esigua liquidità del titolo che tratta a premio, incorporando già il miglior profilo di crescita del gruppo e il suo posizionamento di nicchia nel lusso assoluto.

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