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Incredibile Wall Street

Dopo l’apertura sui listini americani sono arrivati solo ordini di acquisto, una cavalcata strepitosa che si è conclusa solo al fixing, il Dow Jones e lo S&P500 hanno ritoccato così ancora una volta i massimi dell’anno.

Probabilmente in pochi avrebbero scommesso per una seduta simile, anzi di più, se volete potete farvi due risate leggendo i commenti d’apertura e di chiusura delle Borse americane, perché nei commenti di chiusura i rialzi degli indici borsistici a stelle e strisce sono messi in relazione con il numero di posti di lavoro creati a marzo (215.000 unità) che sono risultati superiori alle attese (200.000 unità).

Ed allora? Cosa c’è da ridere?

C'è che andando a leggere, sugli stessi siti, i commenti all’apertura di Wall Street gli iniziali ribassi degli indici vengono messi in relazione con … la creazione dei posti di lavoro (215.000 unità) che a marzo sono risultati superiori alle attese (200.000 unità).

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Quindi all’apertura delle contrattazioni il mercato si sarebbe intimorito per l’eventualità che il dato positivo avrebbe potuto far crescere le aspettative per un rialzo dei tassi, alla termine delle contrattazioni, invece, sempre il mercato, avrebbe festeggiato per il positivo dato sull’occupazione che conferma le previsione di un rafforzamento della ripresa economica.

L’economia e la finanza sono davvero uniche ed inimitabili.

Dow Jones (+0,61%) quinto rialzo consecutivo per Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) (+1,81%), nuovo massimo dell’anno per Merck (Jakarta: 28586808.JK - notizie) (+1,49%) e nuovo massimo da oltre dodici mesi per Procter & Gamble (+1,48%)

Sul fondo i titoli petroliferi, Chevron (Swiss: CVX.SW - notizie) (-1,19%), Exxon (-0,75%) ed in calo anche American Express (Swiss: AXP.SW - notizie) (-0,49%).

S&P500 (+0,63%) i maggiori rialzi sono andati a 21st Century Fox (+3,26%), Walgreens (+2,92%) ed Amgen (Hannover: AMG.HA - notizie) (+2,82%)

Lasciano sul terreno oltre tre punti percentuali Kinder Morgan (NYSE: KMI - notizie) (-3,08%), General Motors (NYSE: GM - notizie) (-3,05%) e Devon Energy (-3,02%).

Nasdaq (+0,92%) vola Regeneron Pharma (Swiss: REGN.SW - notizie) (+12,43%) dopo i risultati positivi raggiunti dal dupilumab, rimbalza Micron Tech (+5,35%) e sale anche Tesla (+3,40%)

Forti vendite su Marriott Int. (-5,69%), ma scendono anche American Airlines (Xetra: A1G.DE - notizie) (-3,63%) e Seagate Tech (-2,21%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online