Indici in calo su risultati Amazon deludenti

(Reuters) - I principali indici azionari Usa sono negativi sulla scia dei risultati trimestrali non brillanti registrati da Amazon.com, mentre i dati macro che mostrano un forte aumento della spesa dei consumatori a giugno rafforzano l'ottimismo su un solido rimbalzo dell'economia.

Amazon.com crolla del 6,8%, avviandosi a registrare la peggior giornata dal marzo 2020, dopo che il gruppo ha preannunciato un rallentamento della crescita delle vendite nei prossimi trimestri poiché i consumatori stanno spostando gli acquisti anche fuori casa.

I titoli degli altri colossi tech, tra cui APPLE, ALPHABET, controllante di Google, e FACEBOOK, che hanno beneficiato degli utenti costretti in casa a causa della pandemia, cedono circa lo 0,6%.

Le speranze di una ripresa dell'economia Usa nel post-pandemia hanno trascinato gli indici di Wall Street ai massimi storici e impostato l'S&P 500 per registrare il sesto guadagno mensile consecutivo, ma la rapida diffusione della variante Delta altamente contagiosa del coronavirus e l'aumento dell'inflazione hanno mantenuto cauto il sentiment.

I dati macro odierni hanno mostrato che la spesa dei consumatori ha registrato un aumento superiore alle attese a giugno, sebbene in parte l'aumento rifletta l'incremento dei prezzi, con l'inflazione annua che accelera ulteriormente oltre il target del 2% della Federal Reserve.

Alle 16,20 l'S&P 500 cede lo 0,36%, il Nasdaq Composite scivola dello 0,59% e il Dow Jones Industrial Average è a -0,16%.

Gli indici dell'S&P relativi al settore immobiliare, delle utility e dei beni di consumo di base -- solitamente considerati titoli difensivi -- sono tra i migliori nelle contrattazioni della mattinata.

Pinterest crolla del 17,8% ai minimi di oltre due mesi dopo aver reso noto di aver subito un rallentamento della crescita degli utenti ora che le persone che nel picco della pandemia erano impegnate a mostrare i progetti di artigianato e fai da te sulla piattaforma escono maggiormente di casa.

Caterpillar ritraccia e perde ora il 3,2%. L'azienda ha registrato un incremento dell'utile adjusted del secondo trimestre grazie a una ripresa dell'attività economica a livello globale.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)