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Indonesia, uomo inventa l'auto bifronte con due volanti e niente baule (ma non può usarla)


Sembrava l’invenzione del secolo ma non può circolare. Roni Gunawan, indonesiano di 71 anni, ha costruito un’automobile “bifronte”, ossia con due sezioni anteriori. Un progetto che ha impiegato 10 persone e ha unito due modelli di Toyota Limbo. Al giro inaugurale su strada, però, le autorità hanno sequestrato l’auto perché non rispettava la normative sul traffico.

Per unire le due automobili ci sono voluti circa sei mesi, ma il risultato è da ammirare: due motori, due volanti, due sezioni di pedali, due cambi e un sistema di ingranaggi che permette di controllare le ruote del veicolo contemporaneamente. Il giorno dell’esordio su strada la vettura rivoluzionaria è stata sequestrata dalle autorità di Bandung, in Indonesia, per il mancato rispetto delle normative sul traffico.

L’automobile non possedeva le luci di sicurezza posteriori, avendo di fatto due sezioni anteriori unite, non rientrava quindi negli standard delle macchine ammesse a circolare e presentava due targhe. L’auto è stata quindi restituita al proprietario che, nonostante sia riuscito ad unire due automobili in una, non potrà guidarla sulle strade cittadine.

Quella di Roni Gunawan, che nella vita fa il meccanico, non è l’unica auto “originale” inventata nel mondo. Tra le macchine più strane entra di diritto anche un maggiolino quasi tutto di legno, costruito in Bosnia con 50mila pezzi di legno di quercia. Oppure Armadillo-T, l’auto pieghevole progettata dall’Istituto di scienze e tecnologie avanzate di Daejon, in Corea del Sud. Bizzarrie a quattro ruote che meriterebbero un premio per l’originalità. Anche perché non sarebbero così comode da usare nel traffico di tutti i giorni!