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Intelligence Usa vede prosecuzione cooperazione tra Cina e Russia, nonostante crisi Ucraina

Una bandiera statunitense e una cinese

WASHINGTON (Reuters) - La Cina manterrà la sua cooperazione con la Russia per continuare a tentare di sfidare gli Stati Uniti, nonostante i timori internazionali sull'invasione dell'Ucraina.

E' quanto emerge da un rapporto delle agenzie di intelligence Usa legato all'udienza annuale del Senate Intelligence Committee sulle minacce mondiali alla sicurezza degli Stati Uniti.

"Nonostante le pressioni globali in seguito all'invasione russa in Ucraina, la Cina manterrà la sua cooperazione diplomatica, di difesa, economica e tecnologica con la Russia per continuare a tentare di sfidare gli Stati Uniti, anche se limiterà il sostegno pubblico", si legge.

Il rapporto si è concentrato in gran parte sulle minacce provenienti da Cina e Russia, valutando che Pechino continuerà a utilizzare le proprie risorse, anche militari, per intimidire rivali nel Mar Cinese Meridionale, e che proseguirà con le azioni prese a partire dal 2022, che potrebbero includere più attraversamenti dello Stretto di Taiwan o sorvoli missilistici sopra Taiwan.

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Il rapporto afferma che la Russia probabilmente non cerca un conflitto con gli Stati Uniti e la Nato, ma la guerra in Ucraina comporta "un grande rischio", e che esiste un "concreta possibilità" che i fallimenti militari della Russia in Ucraina possano danneggiare la reputazione nazionale del presidente russo Vladimir Putin, aumentando la possibilità di un'escalation.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)