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Internet a casa addio, basta il telefonino. Ma occhio ai costi extra: ecco quando conviene

I giga extra-soglia possono costare caro (Getty)
I giga extra-soglia possono costare caro (Getty)

Gli operatori di telefonia mobile offrono sempre più giga. Con l’ingresso nel mercato italiano della francese Iliad, le tariffe hanno ampliato la soglia di dati. Ormai con 5,99 euro al mese si possono avere minuti e sms illimitati e 30 giga di traffico dati. Qualcuno potrebbe, quindi, decidere di rinunciare alla connessione adsl di casa per usare l’offerta mobile. Ma occhio ai costi extra-soglia.

Navigare dal telefonino

Non è complicato: i nuovi smartphone offrono l’opzione “hotspot”, ossia il “ponte” tra cellulare e computer, navigando così anche sul computer di casa, sfruttando la tariffa mobile. Anche perché una connessione 4G è più veloce rispetto a l’adsl tradizionale.

I costi

Per vedere un film in streaming, solitamente, occorre un giga di traffico. Bisogna fare attenzione alle soglie perché una volta terminati i giga a disposizione con l’offerta mensile, gli operatori fanno pagare caro. Iliad prevede 90 centesimi ogni 100 megabite che vuol dire 9 euro ogni giga oltre quelli previsti. H3G arriva fino a 10 euro per un giga oltre i 50 del piano All-In Power.

Meglio fare due conti

Se a casa si utilizza molto YouTube o Netflix, dire addio alla connessione fisa potrebbe non rivelarsi un affare. “Sostituire la connessione fissa con un pacchetto dedicato alla telefonia mobile è consigliato ancora per profili con consumo di internet sporadico o non intensivo – commenta su La Stampa, Alessandro Voci, referente Studi e indagini per SosTariffe.it, portale di comparazione di prezzi -. Questo perché alcune delle attività che maggiormente si sono diffuse online, come la visione di video e film e l’ascolto di musica in streaming, il gaming o il download di contenuti audiovisivi, necessitano ancora di una quantità di traffico dati che potrebbe essere superiore al limite che viene ancora imposto nelle connessioni mobili, nonostante questo sia stato alzato di molto dopo l’ingresso di provider come Iliad e ho”. Insomma, prima di decidere di rinunciare alla rete domestica, meglio farsi due conti. Non sempre è un vantaggio.

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