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Intesa Sanpaolo scivola su taglio guidance per crisi Russia

La sede centrale della banca Intesa San Paolo a Torino

(Reuters) - ** Intesa Sanpaolo perde terreno a Piazza Affari penalizzata dal taglio della guidance sul 2022 a causa dei rischi legati all'esposizione in Russia.

** Intorno alle 15,30 il titolo del primo gruppo bancario italiano segna un ribasso del 3% a 1,866 euro, minimo dall'11 marzo scorso, trascinando l'indice dei bancari in calo del 2,5%. L'indice FTSE Mib perde lo 0,85%.

** Annunciando i risultati trimestrali, Intesa ha detto che per il 2022 si attende un utile netto a oltre 4 miliardi nell'ipotesi che non vi sia un drastico cambiamento nell'offerta dei materie prime ed energia, contro gli oltre 5 miliardi indicati in precedenza.

** Inoltre, nel caso in cui la copertura delle esposizioni su Russia e Ucraina dovesse passare, in via prudenziale, al 40%, la guidance sull'utile netto scenderebbe ulteriormente a ben oltre 3 miliardi.

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** Jefferies sottolinea in particolare l'ulteriore taglio della guidance sul rischio legato all'esposizione in Russia, dato che il consensus degli analisti aveva già largamente scontato una riduzione del target da 'oltre 5 miliardi' a oltre 4 miliardi'.

** Secondo il broker, inoltre, a deludere il mercato è anche l'assenza, da parte della banca, di un aggiornamento deciso sui tempi del buyback da 3,4 miliardi.

** Intesa ha chiuso il primo trimestre con un utile netto contabile di 1,024 miliardi di euro e ha effettuato rettifiche di valore sulle esposizioni verso Russia e Ucraina per circa 800 milioni.

(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)