Intesa SP, al via nuova struttura organizzativa in vista piano d'impresa

MILANO (Reuters) - In vista della definizione del piano di impresa, Intesa Sanpaolo ha costituito una nuova struttura organizzativa che vede, tra l'altro, la collocazione a più diretto riporto del Ceo della funzione delle risorse umane e un rafforzamento del presidio centrale dedicato alla gestione dei costi.

In base al nuovo assetto, spiega una nota, lasceranno il loro incarico il 31 di dicembre l'attuale chief operating officer Eliano Lodesani (che sarà proposto come Presidente del cda di Intesa Sanpaolo Group Services), il chief innovation officer Maurizio Montagnese (proposto anche lui come Presidente del cda di una società in via di costituzione per la valorizzazione delle attività nel campo dell'Innovazione), il chief lending officer Eugenio Rossetti e il responsabile della direzione centrale relazioni esterne Vittorio Meloni.

L'incarico di chief operating officer sarà assunto da Rosario Strano, attuale responsabile della direzione centrale Risorse Umane. Ci saranno quattro aree di governo di nuova costituzione: a presidio dell'innovazione, per il controllo e gestione dei costi, per rafforzare la promozione dell'immagine della banca e a supporto del Ceo. Saranno guidate rispettivamente da Massimo Proverbio, ex Accenture, che sarà chief IT, digital and innovation officer, da Alfonso Guido come chief cost management officer, da Stefano Lucchini come chief institutional affairs and external communication officer e da Paolo Bonassi come responsabile della direzione centrale strategic support.

Il ruolo di chief lending officer sarà assunto da Marco Rottigni, attuale responsabile della direzione global corporate della divisione corporate & investment banking e Silvio Fraternali diventerà AD di Banca 5 (20.000 tabaccai convenzionati).

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