Intesa, in wealth management focus su reti private banker, boutique - AD
MILANO (Reuters) - Le valutazioni nell'industria del wealth management sono tali da sconsigliare grosse acquisizioni e il focus di Intesa Sanpaolo per l'eventuale crescita esterna in questo comparto è su reti di private banker o piccole boutique.
Intervistato da Bloomberg TV all'indomani dei risultati che hanno visto la prima banca italiana chiudere il 2020 con un utile di oltre 3 miliardi, l'AD Carlo Messina spiega che il rapporto tra valori di mercato e valori di libro nel wealth management non è adeguato rispetto alle possibili sinergie perseguibili con un'acquisizione.
"Il focus è su reti di private banker, boutique o comunque player non significativi," osserva Messina.
Come già affermato venerdì Messina ribadisce che, dopo l'acquisizione di Ubi, Intesa non vede al momento target M&A che possano creare sufficiente valore per gli azionisti.
Analogamente sul tema delle fusioni cross border, pur dicendosi convinto che prima o poi l'industria bancaria europea dovrà puntare a creare player di maggior calibro Messina, esclude che qualcosa possa muoversi nel corso del prossimo anno.