Investitori temono ritardi in dati Usa per incombente shutdown governo
NEW YORK (Reuters) - Ritardi nella pubblicazione di dati economici cruciali potrebbero innescare volatilità nei mercati finanziari nel caso in cui lo shutdown del governo statunitense dovesse concretizzarsi questo weekend e protrarsi per settimane, costringendo gli investitori a utilizzare fonti di dati alternative per determinare la traiettoria dell'economia.
Washington si avvicina al quarto shutdown parziale del governo statunitense in dieci anni, se al Congresso non riusciranno a trovare un accordo sui livelli di finanziamento per l'esercizio fiscale che inizia il 1° ottobre.
Uno shutdown interromperebbe le attività governative, compresa la pubblicazione di importanti dati economici statunitensi, come quelli attentamente monitorati su occupazione e inflazione, in grado di muovere i mercati azionari e obbligazionari a livello globale.
"Se la pubblicazione dei dati governativi dovesse essere sospesa, questo aumenterà la volatilità e diminuirà la visibilità, in un momento in cui fare previsioni è già difficile", ha detto Clifton Hill, macro portfolio manager globale di Acadian Asset Management.
"I mercati 'si muoveranno ancora più alla cieca' e questo incrementerà l'incertezza sulle decisioni della Federal Reserve Bank in materia di tassi nei prossimi tre-sei mesi".
Secondo Hill, gli investitori dovranno formulare ipotesi sulla base di sondaggi e dati economici non governativi disponibili.
Tra i principali dati governativi in uscita nelle prossime due settimane ci sono le richieste di sussidi, la disoccupazione e l'inflazione, che influenzano la politica monetaria.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)