Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.750,35
    -9,34 (-0,03%)
     
  • Dow Jones

    39.807,37
    +47,29 (+0,12%)
     
  • Nasdaq

    16.379,46
    -20,06 (-0,12%)
     
  • Nikkei 225

    40.369,44
    +201,37 (+0,50%)
     
  • Petrolio

    83,11
    -0,06 (-0,07%)
     
  • Bitcoin EUR

    65.015,29
    -260,07 (-0,40%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.254,80
    +16,40 (+0,73%)
     
  • EUR/USD

    1,0801
    +0,0008 (+0,08%)
     
  • S&P 500

    5.254,35
    +5,86 (+0,11%)
     
  • HANG SENG

    16.541,42
    +148,58 (+0,91%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.083,42
    +1,68 (+0,03%)
     
  • EUR/GBP

    0,8547
    +0,0001 (+0,01%)
     
  • EUR/CHF

    0,9730
    +0,0003 (+0,03%)
     
  • EUR/CAD

    1,4619
    +0,0014 (+0,09%)
     

Italgas, ricavi sem1 +6,3% a 707 million, no rischi da interruzione prolungata gas

Illustrazione del logo e del grafico azionario di Italgas

MILANO (Reuters) - Il gruppo Italgas chiude il primo semestre con tutti gli indicatori economici in rialzo: l'Ebitda cresce del 4,9% superando i 513 milioni di euro, l'utile netto adjusted avanza del 6,9% e si attesta a 188 milioni circa, mentre gli investimenti tecnici superano i 374 milioni.

E' quanto si legge in una nota della società di distribuzione del gas.

I ricavi totali si attestano a 707,4 milioni di euro (+6,3%).

"I risultati del primo semestre 2022 sono l'ulteriore conferma della solidità di un gruppo capace di continuare a crescere in maniera ininterrotta nonostante uno scenario caratterizzato da condizioni economico-sociali e geopolitiche sempre più complesse", ha così commentato i risultati l'AD, Paolo Gallo.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Per quanto riguarda l'espansione internazionale, e relativamente alla gara pubblica indetta dal governo greco per la privatizzazione dell'operatore di distribuzione del gas Depa Infrastructure S.A, Italgas è in attesa di perfezionare l’acquisizione del 100% della società, aggiunge il comunicato.

Infine, relativamente ai rischi legati a una diminuzione di volumi di gas immessi nella rete a causa delle tensioni con la Russia, la società sottolinea che "il rischio di un'interruzione prolungata di immissione del gas naturale nelle infrastrutture di distribuzione, che possa incidere in forma significativamente negativa sulla continuità operativa del gruppo, sarebbe comunque mitigato dalle azioni già in essere e/o allo studio a livello nazionale ed europeo quali l'ottimizzazione degli stoccaggi, la diversificazione delle fonti di approvvigionamento, l'incremento della produzione nazionale".

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)