Italia, in 2022 numero lettori libri a minimo da quasi 25 anni - Istat
ROMA (Reuters) - In Italia il numero di persone con età maggiore di sei anni che ha letto almeno un libro per motivi non strettamente scolastici o professionali nell'ultimo anno si è contratto ancora nel 2022, portandosi ai minimi da quasi 25 anni.
Lo scrive Istat in un rapporto diffuso oggi, secondo il quale la percentuale di lettori è stata pari al 39,3%, in calo dal 40,8% del 2021 e dal 41,4% del 2020, durante la pandemia.
Nell'anno osservato, confermando un trend in corso da decenni, si evidenzia una rilevante differenza di genere in favore delle donne: la percentuale delle lettrici è del 44% (-1,7 punti percentuali sul 2021), quella dei lettori del 34,3% (-1,6).
La quota più rilevante dei lettori nel loro complesso (17,4%) si colloca comunque in una fascia "debole" dichiarando di aver letto nei 12 mesi precedenti l'intervista al massimo tre libri.
L'analisi per età mette in evidenza nel 2022 una quota maggiore di lettori tra i più giovani (fino a 24 anni), con punte più elevate tra gli 11 e i 14 anni (57,1%), per quanto tra i giovanissimi la lettura complessiva non superi i tre libri all’anno per un lettore su due.
(Valentina Consiglio, editing Sabina Suzzi)