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Italia, passivo commerciale maggio 12 million, cresce ancora export - Istat

La bandiera italiana a Palazzo Chigi a Roma

MILANO (Reuters) -Continua a crescere in maggio l'export italiano, mentre il deficit energetico si riduce rispetto al mese precedente, pur restando molto ampio.

Secondo i dati diffusi oggi da Istat, il passivo della bilancia commerciale italiana nel mese in esame è stato pari a 12 milioni di euro, rispetto a un avanzo di 5,633 miliardi di euro nello stesso mese del 2021.

Le esportazioni sono aumentate di 29,5% su base annua, le importazioni di 48,8%.

Con i Paesi dell'Unione europea, l'Italia ha segnato un avanzo commerciale di 246 milioni, contro un attivo di 850 milioni a maggio 2021.

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Le esportazioni verso i Paesi Ue sono cresciute di 32,6% su base annua, mentre l'import vede un incremento di 36,6%.

L'istituto di statistica sottolinea che l'export a livello tendenziale segna "una netta accelerazione" rispetto al +15,1% di aprile, "con incrementi diffusi a tutti i settori e a tutti i principali paesi partner, a esclusione di Russia e Cina".

Anche guardando alla dinamica congiunturale, in maggio si rafforza la crescita delle esportazioni, ininterrotta da inizio anno, "sostenuta dal commercio con i paesi sia Ue sia extra Ue e trainata soprattutto dalle vendite di beni strumentali e beni intermedi. Nella media degli ultimi tre mesi la dinamica congiunturale è molto positiva".

Istat segnala che il deficit energetico raggiunge a maggio 8,261 miliardi rispetto a 2,989 miliardi di un anno prima, comunque in riduzione rispetto ai 9,111 miliardi di aprile.

I prezzi import "interrompono la fase di crescita congiunturale in corso da 20 mesi e registrano, dopo oltre un anno di accelerazioni, un rallentamento su base tendenziale, cui contribuiscono principalmente le dinamiche dei prezzi dei prodotti energetici nell'area non euro".

(Alessia Pé, Antonella Cinelli, editing Andrea Mandalà)