Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.750,35
    -9,34 (-0,03%)
     
  • Dow Jones

    39.807,37
    +47,29 (+0,12%)
     
  • Nasdaq

    16.379,46
    -20,06 (-0,12%)
     
  • Nikkei 225

    40.369,44
    +201,37 (+0,50%)
     
  • Petrolio

    83,11
    -0,06 (-0,07%)
     
  • Bitcoin EUR

    64.943,78
    -305,73 (-0,47%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.254,80
    +16,40 (+0,73%)
     
  • EUR/USD

    1,0804
    +0,0010 (+0,10%)
     
  • S&P 500

    5.254,35
    +5,86 (+0,11%)
     
  • HANG SENG

    16.541,42
    +148,58 (+0,91%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.083,42
    +1,68 (+0,03%)
     
  • EUR/GBP

    0,8547
    +0,0001 (+0,01%)
     
  • EUR/CHF

    0,9730
    +0,0003 (+0,03%)
     
  • EUR/CAD

    1,4625
    +0,0019 (+0,13%)
     

Italia, fabbisogno 2022 a 66,9 mld, disavanzo dicembre a 3,2 mld

Una bandiera italiana sventola davanti all'Altare della Patria a Piazza Venezia a Roma

MILANO (Reuters) - La stima del fabbisogno del settore statale per il 2022 è di 66,9 miliardi di euro, in miglioramento di circa 39,6 miliardi rispetto al 2021.

E' quanto fa sapere il Mef in una nota in cui spiega che il dato è inferiore rispetto a quanto indicato nell'integrazione della Nadef per il 2022.

Nel 2022, "si è registrata una crescita degli incassi fiscali legata alla dinamica delle entrate tributarie e contributive", si legge nella nota.

Per quanto riguarda i pagamenti si è visto "un incremento della spesa previdenziale, cui contribuisce in larga misura l'erogazione dell'assegno unico oltre che l'erogazione, nel mese di luglio e novembre, del bonus ai pensionati".

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Per quanto riguarda il solo mese di dicembre, il fabbisogno del settore statale è stimato in 3,2 miliardi, in lieve miglioramento rispetto al corrispondente valore di dicembre 2021.

La spesa per interessi sui titoli di Stato è in aumento di circa 800 milioni rispetto al valore dello stesso mese dell'anno precedente.

(Sara Rossi, editing Giselda Vagnoni)