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Italia, fatturato giugno +3,1% su mese, +28,4% su anno - Istat

Una bandiera italiana a Palazzo Chigi a Roma

di Lynx Insight Service

ROMA (Reuters) - Nel mese di giugno si stima che il fatturato dell'industria italiana, al netto dei fattori stagionali, sia aumentato di 3,1% ​​​​​​​​​​​in termini congiunturali.

Lo comunica Istat, aggiungendo che a livello annuo il fatturato è ​​​​​​​​​​​​aumentato di 28,4%.

Nel mese di maggio il dato aveva registrato un -0,9% rivisto (da -1%) su mese e un +40,1% rivisto (da +40,2%) su anno.

"La crescita congiunturale è stata favorita da una particolare vivacità delle vendite sui mercati internazionali: il fatturato industriale destagionalizzato relativo alla componente estera ha segnato un massimo storico, salendo ai livelli più elevati dall’inizio della serie storica (gennaio 2000)", dice Istat in una nota di commento.

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"Al netto degli effetti di calendario, tutti i raggruppamenti principali di industrie mostrano forti aumenti tendenziali, risentendo del confronto con il livello particolarmente basso registrato a giugno dello scorso anno", aggiunge Istat.

Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a giugno gli indici destagionalizzati del fatturato segnano aumenti congiunturali per tutti i principali settori: l’energia (+6,0%), i beni intermedi (+5,0%), i beni di consumo (+2,6%), i beni strumentali (+0,3%).

Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano marcati incrementi tendenziali per tutti i settori: +54,3% l’energia, +35,4% i beni intermedi, +31,0% i beni strumentali e +14,1% i beni di consumo (+26,4 i beni non durevoli e +11,6 quelli durevoli).

Nel secondo trimestre l’indice complessivo evidenzia un incremento del 5,2% rispetto ai tre mesi precedenti (+5,5% sul mercato interno e +4,8% su quello estero).

(in redazione a Roma Stefano Bernabei)