Italia, fatturato industria cresce ancora a marzo - Istat
ROMA (Reuters) - A marzo prosegue ancora la crescita congiunturale del fatturato dell'industria italiana, il cui livello tocca il valore massimo dall'inizio della serie storica (gennaio 2000) al netto dei fattori stagionali.
Secondo i dati odierni di Istat, al netto dei fattori stagionali l'indice aumenta del 2,4% su mese dopo il +2,9% (rivisto da +2,8%) di febbraio.
A livello tendenziale l'indice corretto per gli effetti di calendario sale del 21,4% dal precedente +20,8% (rivisto da +20,9%).
"In termini tendenziali, al netto degli effetti di calendario, si registra un incremento marcato del valore del fatturato, sia in termini complessivi sia per i principali raggruppamenti di industrie, con aumenti particolarmente accentuati per il comparto energetico", dice Istat, precisando che "la crescita risulta decisamente più contenuta considerando l'indicatore di volume".
Nel periodo gennaio-marzo, sottolinea l'istituto di statistica, l'indice complessivo è cresciuto del 4,7% rispetto al trimestre precedente (+4,3% sul mercato interno e +5,5% su quello estero).
Al netto della variazione dei prezzi, sottolinea l'istituto di statistica, l'indicatore di volume relativo al solo comparto manifatturiero "mostra una leggera flessione rispetto al mese precedente".
I giorni lavorativi sono stati 23 come a marzo 2021.
Di seguito i dati forniti dall'Istituto:
MAR FEB GEN
Variazione % su mese 2,4 +2,9r +2,3
Variazione % su anno 21,4 +20,8r +16,8r
r=rivisto
(Antonella Cinelli, editing Gianluca Semeraro)