Italia, Istat ritocca al ribasso inflazione agosto a 5,4% su anno
ROMA (Reuters) - Istat ha rivisto leggermente al ribasso i dati preliminari sull'inflazione, che ad agosto prosegue la fase di rallentamento anche per quanto riguarda la componente di fondo.
Secondo i dati definitivi diffusi oggi, nel mese osservato l'indice Nic ha evidenziato incrementi dello 0,3% congiunturale e del 5,4% su anno, da +0,4% e +5,5% rispettivamente stimati lo scorso 31 agosto.
A luglio l'indice aveva segnato una variazione nulla su mese e un rialzo di 5,9% su anno.
L'inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, rallenta a 4,8% da 5,2% di luglio, e quella al netto dei soli beni energetici a 5,0% da 5,5%.
"La decelerazione su base annua dei prezzi al consumo, ancora fortemente influenzata dalla dinamica dei Beni energetici, riflette anche l'evoluzione favorevole dei prezzi di alcune tipologie di servizi (ricreativi, culturali e per la cura della persona e di trasporto) e il rallentamento su base tendenziale dei prezzi dei beni alimentari, la cui crescita in ragione d'anno rimane, tuttavia, su valori relativamente alti (+9,7%)", spiega Istat nella consueta nota.
Resta elevato, benché in decelerazione, il ritmo di crescita dei prezzi del cosiddetto carrello della spesa, che passa in termini tendenziali al 9,4% dal 10,2%. In netto aumento invece i prezzi dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto (6,9% da 5,5%).
L'inflazione acquisita per il 2023 è pari a 5,7% per l'indice generale e a 5,2% per la componente di fondo.
Passando all'armonizzato Ipca, Istat ha confermato i dati preliminari sull'inflazione di agosto, con l'indice che registra incrementi di 0,2% su mese e 5,5% su anno. A luglio l'indice armonizzato aveva segnato un 6,3% a perimetro annuo.
(Antonella Cinelli, editing Valentina Consiglio)