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Italia, produzione industria febbraio sale ancora su mese ma sotto attese -Istat

Una bandiera italiana sopra al Palazzo del Quirinale a Roma

ROMA (Reuters) - La produzione industriale italiana è cresciuta a un ritmo decisamente più lento e meno delle attese a febbraio, mese segnato da nuove restrizioni per contenere la diffusione del Covid-19, pur segnando il terzo rialzo congiunturale consecutivo.

Secondo i dati diffusi stamani da Istat, nel mese in esame la produzione segna un rialzo congiunturale dello 0,2% dal +1,1% (rivisto da +1%) di gennaio. Le attese erano per un incremento dello 0,7%.

A perimetro annuo si registra una flessione dello 0,6%, da confrontare con il -2,1% (rivisto da -2,4%) del mese precedente. Il consensus Reuters era per un calo del 2,3%.

Guardando alla dinamica congiunturale, Istat sottolinea che tra i principali settori di attività "solo i beni di consumo registrano un incremento su base mensile".

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Nella media del periodo dicembre-febbraio la produzione, considerata un buon anticipatore del Pil, cresce dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti.

Nel Def il target di crescita del Pil per quest'anno dovrebbe essere rivisto al ribasso, tra il 4 e il 5% secondo fonti vicine al dossier, mentre a settembre, prima della seconda ondata pandemica, il governo stimava un rimbalzo del 6% dopo la contrazione dell'8,9% nel 2020.

Seguono i dettagli forniti dall'Istituto:

PRODUZIONE INDUSTRIALE FEB GEN DIC

Variazione % m/m (destag.) 0,2 1,1r 0,2

Variazione % a/a (corr. per calend.) -0,6 -2,1r -1,5r

Variazione % a/a (grezzo) -1,3 -7,8r 1,6r

NOTA: BASE 2015=100

Istat ha fornito i seguenti dati sulla produzione per raggruppamento principale di industrie (% su mese):

Beni di consumo 2,6

Beni strumentali -1,7

Beni intermedi -0,5

Energia -2,0

(Antonella Cinelli, in Redazione a Roma Valentina Consiglio)