Italia, produzione industriale 2019 -1,3%, primo calo annuo da 2014 - Istat
MILANO (Reuters) - La produzione industriale italiana registra un crollo in dicembre, con una flessione di 2,7% su mese e di 4,3% su anno, segnando il calo peggiore da un anno.
Lo dicono i dati Istat, di molto inferiori alle attese degli analisti interpellati da Reuters, che prospettavano una caduta di 0,5% su mese e di 0,2% su anno.
Rivisto a una variazione nulla rispetto all'incremento di 0,1% della lettura preliminare l'indice di novembre su base mensile, mentre il data annuo passa a -0,8% da -0,6%.
La media dei tre mesi al 31 dicembre mostra una contrazione di 1,4% -- peggior risultato dal quarto trimestre 2012 --, mentre l'intero 2019 si è chiuso con una flessione di 1,3% -- la prima frenata tendenziale dal 2014 -- in termini sia grezzi sia corretti al calendario.
"La flessione è stata più marcata per i beni intermedi, meno forte per i beni strumentali", osserva Istat.
"Considerando l'evoluzione congiunturale dello scorso anno, si è registrato un aumento solo nel primo trimestre, mentre nei successivi si sono avute continue flessioni, con un calo più marcato negli ultimi tre mesi dell'anno".
Il ribasso del quarto trimestre è il più forte dal quarto trimestre del 2012.
Il Pil italiano ha registrato un inatteso calo dello 0,3% nel quarto triemstre secondo dati preliminari. La stima dell'Istituto per l'intero anno è di +0,1%. Il governo si aspetta ufficialmente un +0,1% per il 2019 ma ha più volte sottolineato che un +0,2% è alla portata.