Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 1 hour 36 minutes
  • FTSE MIB

    34.202,04
    +477,22 (+1,42%)
     
  • Dow Jones

    38.400,26
    +160,28 (+0,42%)
     
  • Nasdaq

    15.595,44
    +144,13 (+0,93%)
     
  • Nikkei 225

    37.552,16
    +113,55 (+0,30%)
     
  • Petrolio

    81,52
    -0,38 (-0,46%)
     
  • Bitcoin EUR

    62.103,19
    +272,92 (+0,44%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.423,66
    +8,90 (+0,63%)
     
  • Oro

    2.330,20
    -16,20 (-0,69%)
     
  • EUR/USD

    1,0701
    +0,0044 (+0,42%)
     
  • S&P 500

    5.046,63
    +36,03 (+0,72%)
     
  • HANG SENG

    16.828,93
    +317,24 (+1,92%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.985,44
    +48,59 (+0,98%)
     
  • EUR/GBP

    0,8607
    -0,0017 (-0,20%)
     
  • EUR/CHF

    0,9730
    +0,0016 (+0,16%)
     
  • EUR/CAD

    1,4626
    +0,0037 (+0,25%)
     

Italia, in ripresa immigrazione e mobilità interna, in calo flussi uscita - Istat

Una bandiera italiana e una bandiera dell'Unione europea a Roma

ROMA (Reuters) - In Italia lo scorso anno si è confermato il trend di ripresa della mobilità interna e dell'immigrazione registrato nel 2021, mentre sono risultati in calo gli espatri.

E' quanto si legge in un report pubblicato stamani da Istat.

Tra gennaio e ottobre 2022, secondo i dati provvisori, si evidenzia rispetto all'anno prima "un incremento moderato per i flussi migratori interni e più marcato per quelli di iscrizione dall'estero (rispettivamente, +4% e +13%, con un ritorno ai livelli mensili registrati prima della pandemia), ma un'ulteriore forte riduzione dei flussi in uscita dal Paese (-20%)".

Dopo un 2020 segnato dalla pandemia, nel 2021 la mobilità interna è cresciuta del 6,7% tendenziale con 1,423 milioni di trasferimenti, e le immigrazioni sono state oltre 318.000, +28,6%. Si è invece registrata una diminuzione dei flussi in uscita (poco più di 158.000, pari a -1% sul 2020) soprattutto di cittadini italiani (94.000, -22%).

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Istat sottolinea che nel 2021 un emigrato italiano su tre aveva un'età compresa tra 25 e 34 anni, "in totale 31.000 di cui oltre 14.000 hanno una laurea o un titolo superiore alla laurea".

Per chi vuole emigrare, in Europa la meta preferita risulta il Regno Unito, mentre tra i Paesi extra europei la scelta ricade principalmente su Usa e Australia.

(Antonella Cinelli, editing Sabina Suzzi)