Jacobs replica alle insinuazioni: "Non mi toccano, sono arrivato fin solo coi sacrifici"
I dubbi sullo sprint alle Olimpiadi? “Non mi toccano, non ho nemmeno voglia di rispondere per non dare troppa importanza. Sono arrivato fin qui con i sacrifici, il lavoro, le delusioni. Lo so io, lo sa il mio gruppo di lavoro, lo sanno tutti. Le critiche me le lascio scivolare addosso”. A parlare sulle pagine del Corriere della Sera è Marcell Jacobs. Così l’azzurro medaglia d’oro nei 100 metri risponde alle insinuazioni e alle velate allusioni all’assunzione di doping avanzate dalla stampa americana e britannica sulla sua impresa olimpionica.
Sulla possibilità di trasferirsi negli Stati Uniti, come lasciato intendere dalla compagna Nicole negli scorsi giorni, Marcell dice:
“Non ho nessuna intenzione di trasferirmi: in Italia ho tutto ciò che mi occorre per continuare a correre forte. Siccome sto riallacciando i rapporti con mio padre ho solo pensato che andare ogni tanto negli Usa, per piccoli periodi, aiuterebbe il riavvicinamento”.
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.