Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 7 hours 42 minutes
  • Dow Jones

    38.460,92
    -42,77 (-0,11%)
     
  • Nasdaq

    15.712,75
    +16,11 (+0,10%)
     
  • Nikkei 225

    38.460,08
    +907,92 (+2,42%)
     
  • EUR/USD

    1,0700
    -0,0001 (-0,01%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.028,55
    -1.944,66 (-3,14%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.381,58
    -42,53 (-2,98%)
     
  • HANG SENG

    17.201,27
    +372,34 (+2,21%)
     
  • S&P 500

    5.071,63
    +1,08 (+0,02%)
     

Kiev polemica con Berlino: "Le armi tedesche arrivano a dorso di lumaca"

La Germania fa il muso duro a Putin, ma l'Ucraina la incalza ad andare oltre le parole e accelare nei fatti. In scena al forum economico di Davos, in Svizzera, promesse di Berlino e insofferenza di Kiev alle lentezze tedesche nelle forniture d'armi per respingere l'invasione russa.

Il cancelliere tedesco Scholz: "Non sarà Putin a dettarci le condizioni della pace"

"È per questo che sosteniamo l'Ucraina - ha detto il cancelliere tedesco tedesco Olaf Scholz -. Si tratta di un supporto strettamente coordinato con i nostri partner e alleati. E siamo d'accordo anche su un punto fondamentale: non stiamo facendo nulla che coinvolgerebbe la NATO nel conflitto. Ciò significherebbe un confronto diretto tra potenze nucleari. Si tratta piuttosto di chiarire a Putin che non sarà lui a dettarci le condizioni per la pace. L'Ucraina non lo accetterà e noi neanche".

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Kiev chiama Berlino per le armi: "Non si tratta di difendere solo il nostro Paese, ma ciascuno di voi"

Quanto l'Ucraina non accetta sono però anche i ritardi di Berlino nella consegna di blindati e carri armati che aveva promesso a Kiev. Di "incomprensione" ha parlato il Ministro degli esteri Kuleba: "Rispetto le dinamiche interne al governo tedesco - ha detto -, ma non capisco perché sia così complicato". Appello invece del sindaco di Kiev, Vitaly Klitschko: "Nell'interesse di tutti, servono decisioni veloci - ha detto -. Qui non si tratta di difendere solo il nostro paese e le nostre famiglie. Ma di difendere ciascuno di voi". Su Su Twitter, poi, la derisione dell'ambasciatore ucraino a Berlino: un proiettile a dorso di lumaca e il testo "le armi tedesche sono in arrivo".

"Insensato negoziare con Putin. Le sue scelte dimostrano che non è ragionevole"

"Con Putin non ha senso parlare - ha poi aggiunto ai microfoni di Euronews - perché le sue scelte dimostrano che non è una persona sensata. Insensato voler scatenare una guerra nel mondo di oggi, così come è insensato voler ricostruire l'impero sovietico". 80 invece i milioni di euro che il sindaco di Kiev stima sarebbero necessari, solo per ricostruire la sua città.